L’oro continua a salire senza sostasuperando nell’ultima settimana quella importante soglia di resistenza di 2.000 dollari/onciaportando così il bilancio da inizio anno ad un guadagno di11,8%. L’oro è ora a $ 2,037/onciail prezzo più alto raggiunto negli ultimi 13 mesi, e sembrerebbe essere diretto verso nuovi massimi storici ($ 2.075). Ma quali sono le ragioni di questo aumento?
I fattori che guidano l’oro
La recente ascesa del metallo giallo è giustificata non solo da un dollaro in menoanche dagli ultimi dati macroeconomici degli Stati Uniti che indicano a crescente preoccupazione per l’economia globale e da calo dei rendimenti obbligazionari americani.
Queste sono le tre forze principali che stanno spingendo verso l’alto il prezzo dell’oro negli ultimi mesi, tanto che da novembre il metallo giallo ha già guadagnato oltre il 25%.
Timori per la crescita economica
Ricordiamo che nel mese di marzo il Il settore manifatturiero statunitense si è contratto per il quinto mese consecutivo, e questo dopo un periodo di crescita di 28 mesi. Ma non solo, i dati sull’inflazione USA diffusi questa settimana hanno mostrato un calo della crescita dei prezzi al consumo, che ha raggiunto il 5% (dal precedente 6%), il livello più basso da quasi due anni.
Ecco che questi segnali non fanno altro che alimentare le convinzioni che presto potrebbe esserci un punto di inflessione e quindi una pausa nei rialzi dei tassi di interesse sia dalla Fed che dalla BCE, una situazione che alimenta la domanda del metallo prezioso. In questa prospettiva, il mercato ora stima una probabilità superiore al 70% di un rialzo di 25 punti base dei tassi di interesse della Fed, con la banca centrale che dovrebbe quindi interrompere il ciclo di rialzi, iniziando dopo l’estate a tassi gradualmente tagliati nei mesi successivi.
Il rally dell’oro delle ultime settimane non è altro che la prosecuzione degli incrementi realizzati dall’inizio di marzoquando il metallo giallo è stato spinto più in alto dalle crescenti turbolenze nel settore bancario, a seguito del crollo di Banca della Silicon Valley E Firma Banca negli Stati Uniti, così come da crollo di Credito Suisse in Europa.
In questo contesto si è verificata una fuga di capitali verso asset ritenuti più sicuri dagli investitori, tra cui l’oro, considerato storicamente uno dei principali beni rifugiocon la sua domanda e quindi il suo prezzo che tende a beneficiare dei momenti di maggiore incertezza sui mercati.
Caduta del dollaro e dei rendimenti obbligazionari
Ma non sono solo le preoccupazioni per il settore bancario globale che hanno stimolato gli acquisti del metallo giallo. Anche i rendimenti obbligazionari in calo e l’indebolimento del dollaro sono altri segnali di allarme segnalano un indebolimento dell’economia globale.
Ricordiamocelo, infatti l’oro ha storicamente avuto una correlazione negativa con la performance del dollaro USA, dinamica che si sta verificando anche quest’anno con l’indice del dollaro statunitense in calo dell’1,3% da inizio anno, mentre al contrario il prezzo dell’oro è aumentato di oltre l’11%. In questo senso, poiché il prezzo dell’oro sui mercati internazionali è quotato in dollari, un indebolimento di quest’ultimo aumenta solo il valore di un’oncia d’oropoiché gli investitori pagheranno di più per la stessa quantità di oro.
Questo è quando gli investitori perdono la fiducia nelle tradizionali valute fiat e acquistare lingotti come rifugio sicuro, aumentando così la sua domanda sui mercati internazionali. Di conseguenza, l’oro è spesso visto come una copertura contro l’inflazione e quindi quando i prezzi al consumo salgono, allora anche il prezzo dell’oro tende a salire parallelamente.
Ma ci sono anche altri fattori che alimentano i guadagni del metallo giallo. Molti investitori vedono un valore intrinseco nell’oro, e soprattutto quello grazie alla sua raritàma anche grazie alle sue proprietà fisiche uniche, fattori che fanno sì che oltre ad essere un metallo estremamente bello e malleabile, sia utile anche in svariati settori.
Domanda e offerta di oro
Anche i prezzi del metallo giallo sono guidati, come tutte le materie prime, dalle dinamiche della domanda e dell’offerta. In questo senso, la domanda globale di oro è aumentata del 18% nel 2022 a 4.741 tonnellate, secondo il World Gold Council.
IL gioielli sono il più grande catalizzatore della domanda globale di oro fisico, infatti, solo nella prima metà del 2022, essi rappresentavano circa il 44% della domanda di orosecondo il World Gold Council.
Ma non solo, anche il le banche centrali di tutto il mondo acquistano e detengono oro per diversificare le proprie riservecon l’oro ricordiamo essere utilizzato come elemento costitutivo in alcuni dispositivi e processi industriali ed elettrici.
Infine, tieni presente che alcuni investitori utilizzano alcuni metalli come oro, argento e rame come copertura contro la volatilità del mercato e contro una possibile recessione economica.
Oro ai nuovi massimi storici (analisi tecnica)
L’oro, dopo aver superato i massimi raggiunti nel marzo 2022 allo scoppio della guerra in Ucraina, ora sembra pronto a raggiungere presto un nuovo massimo. Le quotazioni del metallo giallo si fanno sempre più vicine al suo massimo storico a $ 2.075,47, segnato nell’agosto 2020, dopo lo scoppio della pandemia.
Dopo ha consolidato per qualche tempo l’area a 1.800 dollari l’oncia, le recenti turbolenze sui mercati finanziari hanno innescato un rally del prezzo dell’oro, che è riuscito a superare in poche settimane le precedenti aree di resistenza. Ora i principali supporti sono a: $ 1.877; $ 1.900, $ 1.950 e $ 2.000.
Triplo massimo o nuovo record storico?
Ora il prezzo dell’oro è vicino ai 2.030 dollari l’oncia, e in caso di persistenza della forza sul metallo giallo, il prossimo obiettivo da raggiungere sono i nuovi massimi storici di 2.075 dollari, anche se prima dovrà superare con volumi in aumento roccia posta a quota 2.035 dollari. Al contrario, non si registrano segnali di debolezza di breve termine, almeno fintanto che le quotazioni dell’oro rimarranno stabilmente al di sopra di area 2.000 dollari.
Gli analisti si aspettano un nuovo record storico
Secondo un numero crescente di analisti, le quotazioni dell’oro potrebbero, entro la fine del 2023, superare abbondantemente il picco precedente, registrando così nuovi massimi storici.
Secondo Mercati CMC, l’inversione di tendenza dei tassi di interesse da parte della Fed innescherà a svendita del dollaro USA e aumenterà i rendimento obbligazionialzando così i prezzi dell’oro tra $ 2.500 e $ 2.600 per oncia.
Altri analisti sono ancora più ottimisti: Randy SmallwoodIl CEO di Wheaton Precious Metals, ha recentemente previsto che i Il prezzo dell’oro raggiungerà i 2.500 dollari l’oncia. Altri ancora hanno affermato che nel 2023 potrebbero esserci lievi recessioni globali il prezzo dell’oro a 4.000 dollari l’oncia entro la fine dell’anno.
Infine, il team delle materie prime di Bank of America si aspetta il il prezzo dell’oro raggiungerà i 2.200 dollari nel quarto trimestre.
Anche l’argento brilla
Altri metalli preziosi sono saliti alle stelle anche più recentemente come il prezzo dil’argento è aumentato di quasi il 30% in un mese.
Come sappiamo, argento e oro sono fortemente correlati, ma secondo Morgan Stanley “la volatilità dei prezzi dell’argento può essere da due a tre volte maggiore di quella dell’oro”. Questo perché il mercato dell’argento è molto più piccolo di quello del metallo giallocon conseguente minore liquidità del mercato.