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26 maggio 2023 17:55
Il canale di Panama sente davvero il problema Siccità. Si temono nuovi rallentamenti dei flussi commerciali marittimi globali, nonché un aumento dei costi (che potrebbe anche alimentare l’inflazione). Vediamo tutto nell’analisi.
Cosa succede
In particolare, da pochi giorni per il compagnia di spedizione è diventato più complicato far passare le merci attraverso il Canale di Panama, che collega gli oceani Atlantico e Pacifico. A causa della siccità che sta colpendo Panama, negli ultimi mesi c’è stata meno acqua nel canale e da mercoledì le navi portacontainer più grandi che lo attraversano dovranno ridurre il loro pescaggio, cioè l’altezza della parte dello scafo che è sommersa, trasportare meno merci o comunque limitarne il peso. Alcune aziende hanno già annunciato nuove tariffe di trasporto.
Precedente
Sarà la sesta volta dall’inizio dell’anno che l’Autorità del Canale di Panama impone una riduzione del pescaggio. Tra febbraio e aprile ha piovuto molto meno del normale e il livello dell’acqua di Alhajuela e Gatún, i due laghi artificiali che riforniscono d’acqua il canale, è calato notevolmente perché la principale fonte che li alimenta è l’acqua piovana. A metà aprile il pescaggio delle Neopanamax, le navi più grandi che possono transitare, è stato ridotto da 15,2 metri, il valore normale, a 14,5; da mercoledì il limite sarà di 13,6 metri e dal 30 maggio 13,4.
Previsioni
Secondo le previsioni, i livelli dell’acqua dei laghi diminuirà anche nei prossimi mesi: Nathan Strang, dirigente della compagnia di trasporti Flexport Inc, sostiene che il volume delle merci potrebbe ridursi del 40 per cento. Saranno necessarie più navi per trasportare le stesse quantità di prodotti, i costi aumenteranno ed è probabile che i tempi di attesa per l’attraversamento del canale si allungheranno. È anche possibile che alcune aziende abbandonino completamente l’utilizzo scegliendo soluzioni di trasporto alternative o abbandonando completamente determinati percorsi.