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15 maggio 2023 17:31
IL “cara estate” si farà sentire, eccome, anche in questo 2023. Puntano al rialzo i prezzi previsti per alimentari, viaggi e località turistiche, come certificato da un nuovo studio Codacons, e potrebbe essere utile ai risparmiatori approfittare dei bonus messi a disposizione dal governo per far quadrare i conti anche in estate. Vediamo tutto nell’analisi.
L’estate aumenta
Dal gelato allo spritz, dagli aerei al giardinaggio, passando per hotel, ristoranti e stabilimenti balneari: quest’estate tutto costerà di piùcon un picco che raggiungerà quasi il 50% per i voli.
Su cui fare i conti “cara estate” è uno studio del Codacons che ha elaborato il quadro dei rialzi dei prezzi di una stagione che rischia di diventare davvero calda utilizzando i dati Istat.
La fotografia scattata a beni e servizi tipici del periodo vacanziero mostra, ad esempio, l’incremento che va dal 15,5% per una birra al 26,8% per un pacchetto vacanza, passando per il 10-15% per i servizi in spiaggia.
Prosegue con i trasporti l’elenco degli aumenti di prezzo stilato dall’associazione dei consumatori: oggi acquistare un volo verso una località estera costa in media il 46,6% rispetto allo scorso anno, mentre i biglietti del treno aumentano del 6%.
Le parole di Rienzi
“Il nostro studio purtroppo certifica a tendenza verso l’alto per tutti merce relativo aestate, e anche se l’inflazione dovesse scendere nelle prossime settimane, i prezzi di beni e servizi legati al periodo estivo aumenteranno tra giugno e agosto a causa della maggiore domanda e di fattori stagionali. Questo significa che gli italiani, per fare una vacanza, trascorrere una giornata al mare e consumare gelati o bibite, dovranno mettere mano al portafogli e affrontare una spesa decisamente più alta rispetto agli ultimi anni”, dice il presidente Carlo Rienzi.
I bonus “estivi”.
Al risparmiatori l’arduo compito, quindi, di cercare altre soluzioni per risparmiare e ottimizzare così il bilancio familiare.
Bonus balsamo
Ad esempio, per coloro che hanno bisogno del condizionatorecon il bonus mobili si può prendere in detrazione fiscale al 50% della spesa, fino ad un massimo di 8 mila euro per il 2023. La spesa è deducibile anche se si tratta di una nuova installazione e non di una sostituzione.
Bonus zanzariera
Incentivi anche su zanzariere. Sono deducibili le spese per l’acquisto e l’installazione di attrezzi per allontanare le zanzare, al 50% e su un importo massimo di 60 mila euro, in 10 rate annuali. La richiesta deve essere presentata all’ENEA entro 90 giorni dalla fine dei lavori.
Bonus trasporti
Ultima possibilità, visti gli aumenti della mobilità, il bonus di trasporto. Un contributo di 60 euro per l’acquisto di abbonamenti ai mezzi pubblici.