L’incontro annunciato ha avuto luogo Adiconsumcui ha partecipato in presenza Carlo PiarulliResponsabile del Dipartimento Credito e Finanza, e delle altre Associazioni dei Consumatori, con il Commissario Straordinario di Eurovitamedico Alessandro Santoliquidoal fine di ottenere le informazioni necessarie sullo stato della società, per un confronto sulle ipotesi di soluzione post amministrazione straordinaria e sulle iniziative che si intende adottare per i sottoscrittori di polizza.
Nel corso della riunione l’Amministratore Straordinario ha sottolineato che in nessuno degli scenari consideratinemmeno il peggio, si prevede una perdita significativa per gli assicurati. Si è infatti rilevato che gli asset di Eurovita sono di buona qualità, grazie agli investimenti in obbligazioni statali (italiane ed estere) con elevato merito creditizio.
Tuttavia, per procedere concretamente alle iniziative di risanamento, è necessaria una proroga di almeno un mese del blocco dei riscatti, che verrà richiesta entro fine giugno. Successivamente, saranno necessari altri 2/3 mesi per attuare concretamente le misure, arrivando così a fine settembre.
Gli aspetti importanti emersi dall’incontro
L’aspetto più rilevante emerso durante l’incontro riguarda la prospettiva di coinvolgere le 5 più importanti compagnie assicurative del settore (IntesaVita, PosteVita, Generali, Unipol, Allianz) di ricapitalizzare Eurovita e, successivamente, dividere tra di loro il patrimonio.
Un altro impegno significativo assunto dal Commissario Straordinario riguarda la richiesta di esenzione dal blocco dei riscatti per i risparmiatori in aree allagate, nel caso in cui vogliano recuperare quanto investito.
Inoltre, per tutti coloro che hanno ancora pagamenti ricorrenti in corso, è stata offerta la possibilità di sospendere i pagamenti senza incorrere in costi o penali, potendo riprendere i pagamenti in un secondo momento. Per quanto riguarda le polizze vita, poiché la compagnia interviene solo in caso di sinistro, il cliente sarà tenuto a continuare a pagare il premio.
Adiconsum sottolinea l’importanza di garantire adeguate prestazioni agli assicurati, di capire come assicurare il funzionamento della piattaforma Eurovita per gli iscritti unit linked e di ottenere dettagli sulla composizione delle gestioni separate. E’ stato inoltre richiesto di finalizzare le varie manifestazioni di interesse al fine di garantire la sicurezza dei 350.000 risparmiatori che hanno sottoscritto le polizze della compagnia.
Relativamente a quest’ultimo aspetto, nel caso in cui un cliente decida di richiedere il riscatto della polizza, è stato chiesto alle banche interessate, molte delle quali hanno distribuito prodotti Eurovita, di trovare una soluzione. Questa operazione potrebbe essere vantaggiosa anche per le banche stesse, che potrebbe rinnovare il legame di fiducia con i propri clienti. Sarà necessario trovare una soluzione specifica che consenta ai risparmiatori di riscattare senza subire perdite latenti derivanti da gestioni separate.
Le banche, inoltre, potrebbero valutare l’opzione di concedere un prestito ai risparmiatori che ne facciano richiesta, con la polizza a garanzia dell’importo erogato.
Altro aspetto sottolineato con forza dal Commissario è che, con l’ingresso di primarie compagnie assicurative nei contratti assicurativi, si creano le basi per informare adeguatamente i risparmiatori sulla loro posizione, se procedere o meno ad eventuali riscatti e come far fronte all’eventuale capitale perdite derivanti dai continui aumenti dei tassi di interesse da parte della BCE.