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17 aprile 2023 16:15
Nuovo bagliore di gasche ormai si sta avvicinando alla soglia del self-service 1 euro e 90 al litro. Un trend rialzista iniziato già dalle festività pasquali e che continua a consolidarsi, anche in virtù dei tagli alla produzione recentemente praticati dall’OPEC. Vediamo tutto nell’analisi.
L’aumento del carburante
I prezzi medi praticati dal gas che, tenendo conto dei rialzi della scorsa settimana, sfiora la soglia del 1,9 euro per litro. Stabile invece il diesel. Sulla base dell’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dagli operatori all’Osservatorio Mimit aggiornati alle ore 8 di ieri 16 aprile, il prezzo medio della benzina in modalità self service è di 1,893 euro al litro (1,888 nella rilevazione precedente), con le varie marche tra 1.886 e 1.901 euro al litro (no logo 1.890).
Il diesel rimane stabile
Il prezzo medio praticato diesel self rimane stabile a 1.772 euro al litro (contro 1.773), con prezzi medi compresi tra 1.755 e 1.787 euro al litro (no logo 1.765). Per la benzina il prezzo medio praticato sale a 2.029 euro al litro, mentre il gasolio rimane a 1.915 euro. I prezzi praticati per il GPL sono compresi tra 0,783 e 0,801 euro. Il metano, infine, mostra prezzi medi compresi tra 1.618 e 1.702 euro.
Allerta del governo
Insomma, iloro nero torna ad essere oggetto di notevole discussione e l’allarme sui prezzi elevati di gas è già preso. La preoccupazione è che raggiunga livelli tali da rendere necessario l’intervento dell’esecutivo sulle accise. Un provvedimento che non era stato rinnovato nei mesi scorsi dal governo Meloni.